Vagabondi

"Ma erano Uomini Neri. Senza possibilità di errore."


Nella Prima Era delle Stelle Melkor allevò una razza di grandi esseri nelle profondità di Angband. Questi erano possenti carnivori umanoidi, forti e robusti come la roccia ma assai poco intelligenti ed arguti, e furono detti Troll o anche Vagabondi. Furono allevati poiché Melkor desiderava ottenere una razza di possenti combattenti in grado di rivaleggiare in forza e stazza con gli Ent, tanto che mentre questi ultimi sono di fatto alberi, i Troll traggono origine invece dalla pietra. Sono alti almeno il doppio del più alto tra gli Uomini mortali e la loro pelle è dura e a tratti scagliosa come una corazza naturale. I sortilegi che diedero loro vita furono lanciati nella più nera oscurità delle segrete di Angband, perciò essi sono vulnerabili dalla luce del sole. Anzi la loro insofferenza ai raggi solari è ben maggiore di quella degli Orchi: basta infatti che un Troll venga colpito da un raggio di luce per rompere l'incantesimo e tramutarli in pietra. Durante la Prima Era del Sole parteciparono a molte delle battaglie del Beleriand, tanto che nella Battaglia delle Innumerevoli Lacrime furono le guardie del corpo di Gothmond, il Signore dei Balrog. Dopo la guerra d'Ira, coloro che erano sopravvissuti si nascosero nella Terra di Mezzo in neri anfratti e caverne, aspettando il momento opportuno per tornare a seminare distruzione. Molti Troll vennero radunati da Sauron nella Seconda Era, ma molti altri continuarono a vivere per conto proprio, e difatti cominciarono ad esser chiamati con molti nomi, a seconda del luogo dove vivevano: Troll di Caverna, Troll delle Colline e Troll di Montagna ne sono esempi. Molti di quelli che erano passati sotto il potere del Signore della Terra Nera vennero potenziati e irrobustiti dal loro padrone nel corso dei secoli, divenendo Holog-hai. Ricordiamo i tre Troll, chiamati in quell'occasione Uomini Neri, che catturarono Bilbo nel Rhudaur o i Troll di Caverna che assalirono la Compagnia a Moria.


scritto da: nextor