Draghi
"Insieme al fuoco comparve Glaurung il dorato, padre dei draghi, in tutta la sua possanza".
Il capostipite di tutti i draghi fu Glaurung, che uscì nottetempo dalle
porte di Angband durante la Prima Era. Tuttavia il più potente degli Uruloki, i grandi draghi
di fuoco, fu Ancalagon in Nero, ucciso da Eärendil durante la Guerra d'Ira. Non tutti i draghi
sono uguali, poiché una grande varietà
di queste creature infestava un tempo la Terra di Mezzo, causando distruzione ed alimentando cupi racconti,
anche se ora ne sono rimasti ben pochi. Mentre infatti gli Uruloki sono enormi, pesantissimi
ed hanno la capacità di vomitare fiamme, quelli minori "sono freddi com'è la natura delle bisce
e dei serpenti, e parecchi di loro, dotati di ali, avanzano con velocità e fragore enormi".
Tutti i draghi però "possiedono astuzia e sapienza enormi", tanto che un'antica leggenda
sostiene che chi assaggi il cuore di uno di queste bestie conoscerà ogni lingua degli Dei e
degli Uomini, degli uccelli e degli animali, ed "il suo orecchio afferrerà i sussurri dei Valar
o di Melko". Come detto, rimangono nella Terra di Mezzo pochissimi draghi perché la maggior
parte fu perseguita ed uccisa nella Guerra d'Ira; tuttavia qualcuno si salvò e da allora continua
a seminare morte e terrore nelle lande in cui abita. Come testimonia l'avventura
di Bilbo e l'uccisione dell'ultimo grande drago del fuoco, Smaug, essi preferiscono rintanarsi
in caverne e saloni accumulando tesori immensi sotto di sé; in casi rari però è possibile
incontrarne uno durante le loro occasionali razzie. I draghi del freddo abitano prevalentemente
nel nord-est della Terra di Mezzo, nella Brughiera Arida o nelle regioni dei ghiacci.

scritto da: nextor